Domenica 2 luglio, al Castello Malaspina di Gambaro (PC) inizierà la stagione estiva degli incontri con l’arte, la natura e la storia.

quadro di Gobbato

 Si darà inizio agli incontri con l’inaugurazione della mostra di pittura di Maurizio Gobbato che presenta opere ispirate a Stefano Bruzzi*, il famoso pittore  vissuto tra l’otto e il novecento (1835/1911), originario dell’ alta Val Nure*. La manifestazione vedrà un intervista a  Gobbato che spiegherà i motivi della sua grande ammirazione per Stefano Bruzzi e per i paesaggi dell’ alta Val Nure (PC). 

Maurizio Gobbato nato negli anni sessanta a Besnate (VA), ha da sempre la passione di dipingere e sperimentare molte forme di arte: pittura, incisione, fotografia. Ha iniziato studiando nella Bottega d’arte di Bernardo Tapellini a Somma Lombardo (VA), mescolando varie tecniche pittoriche e andando anche nei musei a  far pratica copiando i quadri esposti. Fece parte di un gruppo di pittori besnatesi specializzandosi sull’arte figurativa, ispirandosi ai Macchiaioli e utilizzando tecniche miste. Rinforzò molto la sua passione partecipando a mostre collettive e vinse anche un concorso di pittura a Besnate. Sviluppò in seguito la passione per la fotografia naturalistica, realizzando 10 libri, fra cui uno interamente dedicato a Codegazzi, frazione di Ferriere, alta Val Nure (PC) dove ora vive.

*Stefano Bruzzi (Groppallo, 11 maggio, 1835 – Piacenza, 5 gennaio 1911) è stato un pittore italiano figurativo, paesaggista, aderente alla corrente artistica dei Macchiaioli.

*La Val Nure è una valle dell’Appennino ligure formata dall’omonimo torrente, affluente di destra del fiume Po, interamente situata in provincia di Piacenza.

Castello Malaspina di Gambaro (PC) tel. 0523.1797245 www.castellodigambaro.it