Se il filetto è il taglio più amato dagli amanti della “ciccia”, l’indirizzo dove gustarlo è questo nuovo ristorante e lounge bar affacciato sull’Arena, in via Legnano 18 a Milano. La Filetteria Italiana, il nuovo paradiso per “carnivori” alla ricerca di esperienze gustative uniche e particolari.

La Filetteria Italiana nasce da un’idea rivoluzionaria di Edoardo Maggiori, imprenditore della ristorazione e della nightlife milanese che ha realizzato un ristorante dall’ambiente e dall’animo internazionale dove c’è anche un curatissimo lounge bar per sorseggiare un cocktail come aperitivo o dopocena. Un’imponente bottigliera ricca di pregiati rum, vodka, gin, tequila e whisky da gustare singolarmente o come ingredienti di mix come il Belly Dancer (Bourbon aromatizzato al bacon, Southern Comfort, sciroppo d’acero, succo di lime e ginger ale), il Red Skin Colada (patata dolce americana, Frangelico, sciroppo di cannella, chiodi di garofano, vaniglia e vodka), il Red Snapper (gin, succo di pomodoro condito con olive verdi, cetriolo sale dell’Himalaya, succo di lime, pepe nero, tabasco, crema di bufala e riduzione di balsamico).

Un concept inedito che propone solo filetti di ogni tipo di carne, secondo reperibilità, tutti provenienti da allevamenti selezionatissimi e certificati, dall’agnello laziale alla fassona, dal cavallo alla chianina, dall’asino al maiale, dal cinghiale al coniglio piemontese, ma soprattutto tante inusuali specialità come il canguro, la zebra, il bufalo, il bisonte o la renna, fino al Kobe per un viaggio intorno al mondo fatto di sapori unici.

Ogni filetto, servito con le cotture classiche preferite dal cliente, è accompagnato da una serie di salse proposte a rotazione secondo stagione, tra le 50 ideate dallo chef Sammy Assandri. Come la teriyaki con zenzero (fatto marinare una notte intera), la fumè (affumicata, con miele e olio di sesamo), la yakiniku (peperoncini dolci, olio di sesamo e pomodoro), la Susanna (a base di pepe rosa macerato per diverse ore in una crema di panna pastorizzata dallo chef), l’ottomana (a base di melanzane, cipolle di Tropea e olive taggiasche), la salsa verde spumosa, la fonduta valtellinese o la riduzione di aceto balsamico aromatizzata al cipollotto, tanto per citarne alcune. Verdure di ogni tipo, ma anche funghi porcini, funghi shitake, di stagione, arrostite grigliate e trifolate fino alla crema granulosa di cavolfiori, sono solo alcuni esempi dei tanti contorni tra cui scegliere per esaltare i pregiati filetti. Per ben cominciare non mancano entrée a base di tartare speciali condite con zola e tartufo o con rosmarino e capperi, e dulcis in fundo una lista di dolci (sempre preparati dallo chef) come la mascarponata al lampone, il liquiriziamisu o la nuvola bianca al Macha.

La Filetteria Italiana, via Legnano 18, Milano, infotel. 333.7900147

Sempre aperto – Prezzo medio 30€ – Carte di credito: tutte – Animali ok – Accesso disabili con addetto   www.facebook.com/lafiletteriaitaliana